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Visualizzazione dei post da giugno, 2016

Siamo in finale!

Non mi riferisco agli europei di calcio. Mi riferisco agli " AWARDS for Human-Competitive Results produced by Genetic and Evolutionary Computation ". In pochissime parole, ogni anno viene organizzata una competizione internazionale riservata a chi ha ottenuto risultati scientifici "human-competitive" utilizzando tecniche di calcolo genetiche o evolutive (per avere un'idea di quali siano queste tecniche, vedi penultimo paragrafo qui ). Abbiamo superato la prima selezione (22 partecipanti) e ci siamo qualificati per la finale: 8 partecipanti, 22 Luglio 2016, Denver. Maggiori dettagli in un post sul sito del Machine Learning Lab. PS: E' la seconda volta che arriviamo in finale. La prima volta fu due anni fa. Il blog post  in cui avevo messo l'annuncio iniziava esattamente come questo post ma invece di riferirsi agli europei si riferiva ai mondiali...

Ancora sulla autenticazione via cellulare...

...ad integrazione di quanto ho scritto ieri sull'uso dei cellulari come strumento aggiuntivo di autenticazione, si sta diffondendo un altro modo per ottenere il codice inviato via SMS. E' basato su "social engineering" (ingannare l'utente; niente di tecnicamente sofisticato). Mi spiace non averci pensato io, è davvero banale. L'attaccante deve avere ottenuto la password dell'utente da attaccare. Ciò non è immediato ma neanche difficile: il motivo per il quale si inviano i codici via SMS è proprio perché ottenere la password non è difficile. A questo punto l'attaccante procede come segue: Esegue il login con username e password dell'utente. Subito prima di eseguire una operazione che richiede l'inserimento di un codice inviato dal servizio via SMS, l'attaccante: invia un messaggio all'utente, in una qualche forma: Twitter, email, whatsapp, SMS...; nel messaggio dichiara di essere il servizio e scrive: " Caro utente, abb

Come entrare (fraudolentemente) in Facebook con il solo numero telefonico

I cellulari sono usati sempre più spesso come strumento per aumentare la sicurezza dei sistemi informatici. Si usano comunemente per la cosiddetta two-factor authentication: l'utente inserisce una password, il sistema invia un SMS ad un numero telefonico associato alla password, l'utente trova nell'SMS un codice, valido solo per alcuni minuti, da inserire nel servizio come ulteriore conferma della propria identità ("something you know" = password più "something you have" = cellulare con un certo numero telefonico). Tecniche di questo genere sono usate in molti servizi di carattere finanziario (ad esempio Postepay) o di carattere legale (verbalizzazione on-line degli esami nel nostro ateneo). Come accade invariabilmente ogni volta che si sviluppa una nuova tecnologia, molti tendono a considerare quella tecnologia come sinonimo di sicurezza assoluta (basta leggere un pò di pubblicità o di documenti tecnici che risalgono ai primi anni di SSL e HTTPS p

Incentivo "una tantum"

A mio parere la legge ed i decreti citati in questa pagina sono sbagliati ed ingiusti, per molti motivi che non approfondisco per mancanza di tempo e di voglia. Idem per il modo con il quale la legge ed i decreti sono stati applicati nella nostra Università. Idem per il fatto che ancora non sappiamo come la nostra Università intenderà applicare la legge ed i decreti in futuro (nessuno conosce i criteri che saranno utilizzati per valutare il lavoro che stiamo facendo oggi). Tutto ciò premesso, ammetto di essere contento per la valutazione del mio lavoro: triennio precedente al 2011: 11 su 80 partecipanti e 134 aventi diritto; triennio precedente al 2013: 1 su 78 partecipanti e 134 aventi diritto.